E' in fermento il centro arbëresh  di Lungro per l'improvviso ed imminente trasferimento di padre Salvatore Sulla, parroco della parrocchia "SS. Salvatore". Padre Sulla è un frate appartenente all'ordine dei Francescani conventuali ed è proprio dai suoi superiori che ha avuto l'ordine del trasferimento, che dovrebbe avvenire sabato dieci, al convento di Catanzaro.

Secondo le regole francescane se padre Sulla dovesse disubbidire all'ordine ricevuto dovrebbe spogliarsi degli abiti francescani per rimanere sacerdote diocesano.

I fedeli sono completamente contrari al trasferimento del parroco e decisi a combattere per continuare ad avere la sua presenza. Padre Salvatore rappresenta, infatti, il perno della parrocchia e dell'intero paese. Con il suo carisma è riuscito e continua a diffondere la parola del Signore presso le famiglie, i bisognosi e gli anziani, facendo della parrocchia il centro della vita dei fedeli. Per tali motivi anche il sindaco Giuseppino Santoianni e tutto il consiglio comunale ha deciso di sostenere la battaglia dei lungresi ed ha programmato per sabato alle 16,30 un consiglio comunale straordinario per cercare una possibile soluzione al trasferimento.

A soffrire per il possibile allontanamento del parroco sono soprattutto bambini e ragazzi che hanno trovato in padre Salvatore oltre ad una guida spirituale, un amico fidato con il quale condividere sia i momenti di preghiera me quelli di gioco. Nei quattro anni passati insieme ai lungresi, padre Sulla è riuscito ad avviare un processo di riscoperta della fede cristiana che ha avvicinato a Dio molte persone che si erano allontanate dal Signore. Per ciò i lungresi chiedono con insistenza la revoca del trasferimento decisi a non rinunciare al dono che Dio gli ha fatto: padre Salvatore.

Articolo apparso su www.calabriaora.it

Foto riprodotte da www.ungra.it: 1) padre Sulla celebra 40 anni di sacerdozio; 2) padre sulla celebra con Mons. Stamati (anni '60)

La Chiesa di SS. Salvatore