Sabato 18 ottobre scorso, nei locali dell’ex Dopolavoro di Lungro, si e’ tenuta l’assemblea dei soci fondatori dell’AVIS comunale di Lungro. La sala gremitissima da cittadini di Lungro, Acquaformosa e Firmo,
ha avuto la presenza di autorità civili e religiose.
Infatti, erano presenti i sindaci delle tre comunità arbereshe, il vescovo dell’Eparchia di Lungro Sua Eccellenza Ercole Lupinacci, i parroci dei tre paesi, il presidente dell’AVIS comunale di Castrovillari, sig.ra Rosanna Maritato, il Direttore Sanitario dell’ospedale di Lungro, dott.Lello Cirone, il responsabile dei giovani avisini della Calabria, dott. Enzo Repaci, l’avv. Francesco Maria Damis, giudice di pace. La struttura provinciale dell’Avis, è stata rappresentata dal Presidente, dott. Pier Carlo Spataro, mentre quella regionale, dalla dott.ssa Maria Capizzone. La relazione introduttiva, e’ stata tenuta da Gennaro Benardino, il quale ha esordito chiedendo un applauso per tutti i soci fondatori che avevano reso possibile la realizzazione di questo sogno a lungo coltivato. La filosofia che sottende la creazione di questa Sezione AVIS di Lungro, e’ quella di sviluppare sempre di più in questo territorio i grandi principi della solidarietà e della donazione. Solidarieta che è sempre più attuale e sentita in una società che vede al suo interno sorgere nuove povertà e nuove emarginazioni frutto di una società complessa e multietnica come la nostra, che proiettata verso l’efficacia e l’efficenza
rimane spesso indifferente verso coloro che non riescono a tenere il passo della competizione. Compito dell’Associazione, sarà quello di fare proselitismo per la donazione del sangue per raggiungere,
comunque, l’autosufficenza nella nostra zona, ma anche fare rete con le altre organizzazioni di volontariato che operano nell’intero comprensorio. Altro tema toccato, è stato il rapporto con i giovani che hanno dato un grande contributo alla nascita della sede comunale dell’AVIS e che si attiveranno per favorire incontri e iniziative tra i loro coetanei nelle scuole e nella società per sviluppare e attivare la coscienza del dono e della salute. Il presidente provinciale, dopo gli interventi delle autorità e di cittadini, ha provveduto alla lettura sia dello Statuto dell’AVIS comunale di Lungro, che dell’Atto costitutivo dell’Associazione AVIS Comunale di Lungro che sono stati entrambi approvati all’unanimità dai soci fondatori. Si è provveduto, inoltre, alla elezione dei membri del comitato direttivo e della commissione dei Revisori dei Conti.
rimane spesso indifferente verso coloro che non riescono a tenere il passo della competizione. Compito dell’Associazione, sarà quello di fare proselitismo per la donazione del sangue per raggiungere,
comunque, l’autosufficenza nella nostra zona, ma anche fare rete con le altre organizzazioni di volontariato che operano nell’intero comprensorio. Altro tema toccato, è stato il rapporto con i giovani che hanno dato un grande contributo alla nascita della sede comunale dell’AVIS e che si attiveranno per favorire incontri e iniziative tra i loro coetanei nelle scuole e nella società per sviluppare e attivare la coscienza del dono e della salute. Il presidente provinciale, dopo gli interventi delle autorità e di cittadini, ha provveduto alla lettura sia dello Statuto dell’AVIS comunale di Lungro, che dell’Atto costitutivo dell’Associazione AVIS Comunale di Lungro che sono stati entrambi approvati all’unanimità dai soci fondatori. Si è provveduto, inoltre, alla elezione dei membri del comitato direttivo e della commissione dei Revisori dei Conti.