Lo scorso 30 ottobre,si è svolto il II Convegno sull'Ecumenismo "A 50 anni dal Decreto Conciliare sull’Ecumenismo: Unitatis Redintegratio" organizzato da S.E. Mons. Donato Oliverio, Vescovo di Lungro e presidente dalla Commissione per l'Ecumenismo ed il Dialogo interreligioso della Conferenza Episcopale Calabra.
Al convegno hanno partecipato S.E. Mons. Luigi CANTAFORA, Vescovo di Lamezia Terme, Abate Michel VAN PARYS o.s.b., Egumeno dell’Abbazia di Santa Maria di Grottaferrata, l'Archimandrita Panteleimon MANOUSSAKIS, professore Associato di Filosofia presso l’Università “Holy Cross” di Boston e Membro Onorario della facoltà di Teologia e Filosofia della Australian Catholic University e il Prof. Paolo RICCA, Teologo Valdese. Ha presentato i relatori Virgilio AVATO mentre i lavori sono stati coordinati dal Prof. Enzo PETROLINO.
Virgilio Avato, presentando P. Michel Van Parys ha sottolineato il millenario legame fra il Monastero di Grottaferrata e la Calabria, patria del fondatore S. Nilo e da dove nei primi secoli proveniva la maggioranza dei suoi monaci ed ha ricordato che la Calabria, alla fine dell’Ottocento, ha contribuito alla rinascita del Monastero criptense con l’invio a Grottaferrata di tanti giovani italo-albanesi (arbëreshë). Gli interventi di P. Michel,Paolo Ricca, pastore valdese e dell’Archimandrita Panteleimon Manussakis del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli sono stati seguiti da un folto ed attento pubblico accorso da tutta la Calabria. E’ stato infine proiettare un documentario su Patmos , l’isola dell’Apocalisse, gemellata con Grottaferrata realizzato da Schola Melurgica e Corale Polifonica e di Grottaferrata in occasione della loro partecipazione al Festival Internazionale di Musica Sacra di Patmos. S. E. Mons. Donato Oliverio, Vescovo di Lungro ed S.E. Mons. Luigi Cantafora, Vescovo di Lamezia Terme hanno espresso la loro soddisfazione per l’ottima riuscita del Convegno ringraziando gli organizzatori ed i relatorii.
Il giorno seguente S.E. Mons. Donato Oliverio ha accompagnato l’Egumeno di Grottaferrata a Rossano,patria di S. Nilo e nella Cattedrale P. Michel è rimasto in raccoglimento davanti all’antica icona della Madonna Acheropita ( VI secolo) molto venerata dal suo predecessore, S. Nilo . E’ seguita la visita del Museo diocesano dove si trova il famoso Codex Purpureus Rossanensis . L’Arcivescovo di Rossano, S.E. Mons. Giuseppe Soriano informato della presenza del Vescovo di Lungro e dell’Egumeno di Grottaferrata ha voluto salutare gli illustri ospiti.
La seconda parte della giornata è stata dedicata alla visita di S. Adriano, il primo Monastero fondato da S. Nilo e di alcune chiese della Diocesi di Lungro. E’ stata una bella esperienza ecumenica e speriamo che si avveri l’augurio che il coordinatore dei lavori del Convegno, Virgilio Avato, ha rivolto all’Egumeno di Grottaferrata e cioè che la Calabria possa ancora una volta contribuire alla rinascita del Monastero criptense.
Fonte: mamilio.it