In una delle ultime sedute del Consiglio regionale è stata approvata la legge di "Promozione delle tradizioni culturali delle minoranze linguistiche storiche non autoctone presenti sul territorio regionale" di cui ero primo firmatario. Tale legge propone una serie di interventi al fine di realizzare progetti e iniziative per lo studio delle lingue e delle tradizioni culturali di minoranze linguistiche non autoctone arrivate nella nostra regione con l'immigrazione degli anni Sessanta e Settanta: sardi, friulani, arbëresh (provenienti dai paesi del sud Italia che parlavano la lingua albanese nel 1500), ladini e altri.
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Venerdì 3 aprile ho presentato agli organi di informazione una proposta di legge regionale per la riforma della disciplina dei beni pubblici.
Alla conferenza stampa erano presenti i professori Stefano Rodotà - presidente della commissione nazionale beni pubblici, Edoardo Reviglio - Cassa Depositi e Prestiti, Ugo Mattei - vicepresidente della commissione beni pubblici, che hanno elaborato la proposta di legge nazionale.
Per la prima volta in Italia un Consiglio regionale usa gli strumenti dell'art.121 della Costituzione riformato nel 2001 e fa una proposta di legge "dal basso" al Governo nazionale.
Con questa proposta si vogliono offrire maggiori garanzie per i beni di tutti come foreste, acqua, laghi, spiagge e contemporaneamente permettere allo Stato di far fruttare beni immobili che oggi rappresentano solo un peso per i contribuenti.

Infine questa mattina ho partecipato alla presentazione della campagna di raccolta firme contro la proposta di legge nazionale n.1360 che vuole equiparare partigiani e combattenti nazifascisti della Seconda Guerra Mondiale.
L'iniziativa, organizzata dal coordinamento delle associazioni partigiane e deportati, coinvolgerà tutti gli istituti storici delle province piemontesi che sono invitati a mobilitarsi in difesa dei valori della nostra democrazia.
Nelle scorse settimane il Consiglio regionale ha anche votato a larghissima maggioranza un ordine del giorno (di cui ero primo firmatario) che invitava le istituzioni regionali a sostenere questa campagna. Lo stesso ordine del giorno verrà discusso e approvato in numerosi comuni piemontesi.
Tutte le informazioni sono disponibili al sito internet www.no1360.it

Mi scuso per la lunghezza della mail, come sempre sono graditi commenti e opinioni.

Un caro saluto.



Per ulteriori informazioni visita WWW.ROBERTOPLACIDO.IT


Cari amici, in allegato comunicazione della P.d.L. "Promozione delle tradizioni culturali delle minoranze linguistiche storiche non autoctone presenti sul territorio regionale" approvata dal Consiglio Regionale del Piemonte in data 31.03.2009, primo firmatario e relatore il Vice Presidente del Consiglio Roberto Placido che noi di "Vatra Arbëreshe" insistenti propositori di questa Legge Regionale ringraziamo infinitamente.
In attesa di ulteriori e più definite precisazioni che comunicheremo appena possibile, cordialmente salutiamo.
Vincenzo Cucci

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